Il Delta del Po dalla pianura al mare

PROGRAMMA

1° giorno: Bosco Mesola/Pomposa/Volano
Arrivo alla Locanda del Bosco per le ore 18.00, incontro con un membro dello staff e consegna delle biciclette, informazioni sull’itinerario lungo il Delta del Po. Cena e pernottamento in hotel/agriturismo.

2° giorno: Bosco Mesola/Pomposa/Volano – Taglio di Po (45Km)
Prima colazione in hotel e partenza. Percorrendo strade a bassa densità di traffico si raggiunge Torre Abate, antica chiusa su cui poggiava la Grande Bonificazione Estense, si prosegue sulla Destra Po, la ciclabile che costeggia il Po di Goro sino a Goro dove ci si può fermare per dare un’occhiata al Porto e poi si prosegue verso Gorino (possibilità di pranzare in ristorante tipico con specialità a base di pesce) Su prenotazione è possibile effettuare un’escursione in barca o in motonave alla foce del Po di Goro (minimo 4 persone). Si torna indietro sino al ponte di barche per passare a Gorino Veneto e poi a Gorino Sullam. Questo tratto dell’itinerario corre sulle giovani terre del Delta del Po, infatti tutta la parte a est di Ca’ Vendramin si forma soltanto dopo il Taglio di Porto Viro realizzato dalla Serenissima, nei primi anni del 1600. Si seguiranno, alternativamente, i corsi del Po di Gnocca e del Po di Goro fino ad incrociare, nei pressi di Ca’ Vendramin, il Po di Venezia, il ramo principale, sul quale la Repubblica di Venezia è intervenuta tra il 1600 ed il 1604, deviandone il corso per evitare l’interramento della Laguna Veneta. Dall’alto dell’argine dominano, da una parte le campagne coltivate a mais, soia e riso, dall’altra il fiume che, maestoso, incontra il mare. Arrivo nel pomeriggio all’agriturismo, cena e pernottamento.

3° giorno: Taglio di Po – Bosco Mesola/Pomposa/Volano (45 Km)
Dopo la colazione si riparte in sella alla bicicletta. È l’itinerario che racconta la storia del Delta del Po: una volta saliti sull’argine del Po di Venezia si va controcorrente, verso monte. Lungo il percorso si incontreranno, in successione, alcune ville della nobiltà veneziana, Corbola e Santa Maria in Punta, il luogo dove inizia il Delta del Po attuale. Lì infatti si stacca il primo ramo: il Po di Goro che segna il confine fra Veneto ed Emilia Romagna. Seguendo il suo corso si arriva ad Ariano nel Polesine, un grazioso centro con la sua caratteristica piazza di impronta Estense, ed il ponte che vi porterà sulla sponda opposta. Pedalando sulla Destra Po, dopo pochi chilometri si arriva a Mesola, dove troneggia, con la sua mole imponente, il Castello di Mesola: l’ultima Delizia degli Estensi (possibilità di visitare il Museo del Cervo). Si prosegue per il Bosco della Fasanara, Torre Abate, sino a giungere al Boscone della Mesola, Qui si potrà fare una breve pedalata all’interno del bosco, antica riserva di caccia dei Duchi D’Este. Accesso a pagamento. Nei pressi del bosco è possibile fare una breve sosta per uno spuntino, oppure gustare un menù a base di carne, o di pesce. Cena e pernottamento in hotel/agriturismo.

4° giorno: Volano
Dopo colazione, termine dei servizi.